FISIOCHINESITERAPIA

Terapie

CONCETTO MAITLAND

Innanzitutto è importante l’esame. Durante un primo colloquio approfondito con il paziente si annotano esattamente le informazioni di questo e si cerca di arrivare ad una prima ipotesi riguardante l’origine del problema esposto. L’esame funzionale comprendente movimenti passi¬vi, attivi, accessori e test neurodinamici si deve riesaminare l’ipotesi formulata precedentemente. La scelta e l’intensità dei test dipendono dallo stato attuale del paziente e si deve cercare se necessario e o pos¬sibile di riprodurre i sintomi esposti dal paziente.
Durante i test dinamici passivi si analizza il dolore e la rigidità del movimento sintomatico, ciò permette di stabilire un esatto esame di base e ci consente di valutare ogni possibile cambiamento durante e dopo il trattamento. Tutti questi dati devono essere annotati.
Il trattamento comprende tecniche di mobilizzazione articolare passiva con o senza coinvolgimento attivo del paziente in direzioni specifiche scelte dal terapista in base ai test effettuati in precedenza La comunicazione con il paziente è fondamentale durante tutto il trattamento per avere il feedback (la risposta). Durante e dopo ogni trattamento si rivalutano i movimenti attivi e passivi ed i test effettuati al momento dell’esame. Ciò permette una pronta e continua correzione dell’ipotesi formulata inizialmente ed un adattamento continuo delle tecniche allo stato attuale del paziente e del suo problema. Viene anche insegnato al paziente un programma di esercizi che può comprendere l’auto mobi¬lizzazione, il rinforzo muscolare, la mobilizzazione del sistema nervoso, le nozioni di ergonomia, ecc.
Riassumendo.
Il concetto Maitland è un metodo di esame e di trattamento basato soprattutto sull’aspetto clinico. Il con-cetto si adatta continuamente all’evoluzione della problematica attuale del paziente. Questo mi ha dato la solida base che oggi uso nell’osteopatia a dimostrazione che le metodiche di terapia manuale che hanno come interesse il paziente convergono in maniera importante su molti aspetti tra cui la soggettività ( il paziente è una persona unica non solo un sintomo o un insieme di sintomi da catalogare).


La Terapia Manuale secondo il Concetto Maitland può essere efficace nel trattamento di:

• Discopatia
• Sindromi radicolari
• Algia temporo-mandibolare
• Gomito del tennista
• Sindromi della cuffia dei rotatori
• Sindrome tunnel carpale
• Cefalea

Mobilizzazione del Sistema Nervoso secondo N.O.I.®

La mobilizzazione del Sistema Nervoso secondo David Butler e N.O.I. (Neuro Orthopaedic Institute) si pone come obiettivo la diagnosi e la gestione terapeutica delle disfunzioni fisiche del Sistema Nervoso, che possono originare da modificazioni meccaniche e/o sensitive nel sistema stesso e di solito sono associate a modificazioni in altri tessuti.
Il Sistema Nervoso è il maggior responsabile della produzione del dolore ed è una struttura continua lunga tutto il corpo. Il suo ruolo principale è quello di trasmettere da un punto all’altro del corpo un’infinita gamma di messaggi elettrochimici. Poiché il nostro corpo è una struttura mobile costituita da segmenti che cambiano in continuazione posizione nello spazio, il Sistema Nervoso possiede delle caratteristiche intrinseche che lo rendono in grado di adattarsi a moltissime sollecitazioni fisiche, in modo da garantire la sua funzione di comunicazione elettrochimica in tutte le posizioni che un corpo può assumere e mantenere. Quando queste caratteristiche vengono meno la funzione nervosa può soffrire e contribuire alla percezione di sintomi come dolore, formicolio, bruciore. Il Sistema Nervoso, inoltre, poiché i tessuti che costituiscono il nostro corpo sono tutti in continuità, ha la capacità di adattarsi ai tessuti circostanti muovendosi e scivolando su di essi, scorrendo insieme ad essi, può anche piegarsi, torcersi, srotolarsi e schiacciarsi contro i tessuti adiacenti. Quando i tessuti circostanti presentano danni, deformazioni o sono per qualche motivo alterati (ad esempio per la presenza di una cicatrice), può essere ridotta la capacità del Sistema Nervoso di adattarsi ai movimenti e ciò può ancora essere motivo di dolore.
Con i test neurodinamici si può valutare la capacità di adattamento del Sistema Nervoso al movimento e si può inoltre capire quanto il Sistema stesso sia sensibilizzato dalle sollecitazioni fisiche e se tali sollecitazione possono contribuire all’insorgere e al mantenimento di un dolore. Con delle speciali tecniche è possibile poi intervenire, modificare le caratteristiche alterate e ripristinare la normale funzionalità del Sistema Nervoso, ottenendo così un miglioramento dei sintomi.
Le tecniche di mobilizzazione neurale hanno un ambito d’utilizzo vastissimo. Il Sistema Nervoso, infatti, è sicuramente coinvolto, direttamente o indirettamente, in tutti i problemi dei pazienti. Potrebbe essere leso ed essere la causa diretta dei sintomi. Anche quando non è leso, conduce gli impulsi provenienti dalle strutture non-neurali e i segnali per le risposte come lo spasmo muscolare. I sintomi sono un’espressione dello stato dei tessuti coinvolti (ad esempio, articolazioni, muscoli, fascia…..) poiché veicolati mediante il Sistema Nervoso e modificati dall’ambiente. Per comprendere meglio un qualsiasi situazione dolorosa e scoprire il modo di gestire più efficace è utile in tutti i casi testare il Sistema Nervoso tramite queste tecniche di mobilizzazione.

TECAR TERAPIA INTEGRATA WINFORM CON SISTEMA INFILTRATIVO TRANS DERMICO

Moderna endotermia che consente anche di applicare farmaci con regolare prescrizione medica.
permette di trattare:
• le maggiori affezioni del sistema muscolo scletrico.
• edemi a seguito di traumi o sofferenza del sistema linfatico.
• trattamento cicatrici post chirurgiche.
• ottimo sistema che si integra con la terapia manuale
• (inserire spiegazione) dopo diversi anni di pratica integrata ho potuto verificare ed apprezzare la “dinamicita”’ di tale terapia poiche’ permette all’operatore di interagire con i tessuti manualmente.
Ho sviluppato in base ai casi clinici, una serie di protocolli operativi che ottimizzano i risultati entro le 4 sedute o si puo’ mettere in evidenza anche l’inefficacia della terapia stessa. Questo mi ha consentito personalmente di contenere i costi finali.