La mobilizzazione del Sistema Nervoso secondo David Butler e N.O.I. (Neuro Orthopaedic Institute) si pone
come obiettivo la diagnosi e la gestione terapeutica delle disfunzioni fisiche del Sistema Nervoso, che
possono originare da modificazioni meccaniche e/o sensitive nel sistema stesso e di solito sono associate a
modificazioni in altri tessuti.
Il Sistema Nervoso è il maggior responsabile della produzione del dolore ed è una struttura continua lunga
tutto il corpo.
Il suo ruolo principale è quello di trasmettere da un punto all’altro del corpo un’infinita gamma di
messaggi elettrochimici.
Poiché il nostro corpo è una struttura mobile costituita da segmenti che cambiano in continuazione posizione
nello spazio, il Sistema Nervoso possiede delle caratteristiche intrinseche che lo rendono in grado di
adattarsi a moltissime sollecitazioni fisiche, in modo da garantire la sua funzione di comunicazione
elettrochimica in tutte le posizioni che un corpo può assumere e mantenere.
Quando queste caratteristiche vengono meno la funzione nervosa può soffrire e contribuire alla percezione di
sintomi come dolore, formicolio, bruciore.
Il Sistema Nervoso, inoltre, poiché i tessuti che costituiscono il nostro corpo sono tutti in continuità, ha
la capacità di adattarsi ai tessuti circostanti muovendosi e scivolando su di essi, scorrendo insieme ad
essi, può anche piegarsi, torcersi, srotolarsi e schiacciarsi contro i tessuti adiacenti.
Quando i tessuti circostanti presentano danni, deformazioni o sono per qualche motivo alterati (ad esempio
per la presenza di una cicatrice), può essere ridotta la capacità del Sistema Nervoso di adattarsi ai
movimenti e ciò può ancora essere motivo di dolore.
Con i test neurodinamici si può valutare la capacità di adattamento del Sistema Nervoso al movimento e si
può inoltre capire quanto il Sistema stesso sia sensibilizzato dalle sollecitazioni fisiche e se tali
sollecitazione possono contribuire all’insorgere e al mantenimento di un dolore. Con delle speciali tecniche
è possibile poi intervenire, modificare le caratteristiche alterate e ripristinare la normale funzionalità
del Sistema Nervoso, ottenendo così un miglioramento dei sintomi.
Le tecniche di mobilizzazione neurale hanno un ambito d’utilizzo vastissimo.
Il Sistema Nervoso, infatti, è sicuramente coinvolto, direttamente o indirettamente, in tutti i problemi dei
pazienti.
Potrebbe essere leso ed essere la causa diretta dei sintomi.
Anche quando non è leso, conduce gli impulsi provenienti dalle strutture non-neurali e i segnali per le
risposte come lo spasmo muscolare.
I sintomi sono un’espressione dello stato dei tessuti coinvolti (ad esempio, articolazioni, muscoli,
fascia…..) poiché veicolati mediante il Sistema Nervoso e modificati dall’ambiente.
Per comprendere meglio un qualsiasi situazione dolorosa e scoprire il modo di gestire più efficace è utile
in tutti i casi testare il Sistema Nervoso tramite queste tecniche di mobilizzazione.